La campagna olivicola 2017 che si è da poco conclusa sarà ricordata tra le piu abbondanti dell ultimo decennio. Infatti la produzione di olive nel nostro areale di produzione ha toccato picchi poche volte eguagliati in passato. Tutto cio è stato determinato da una concomitanza favorevole di fattori a partire da quello climatico e da quello fitosanitario. Infatti a partire da una primavera fresca e priva di nebbie che ha determinato una perfetta allegagione delle drupi, ha fatto seguito la prolungato siccità dell estate 2017 che, se da un lato ha stressato gli olivi da un punto di vista idrico, ha fatto anche in modo che gli attacchi di mosca delle olive fossero praticamente nulli, per cui si è avuto un raccolto molto abbondante e perfetto da un punto di vista sanitario. L’unica conseguenza della siccità record della scorsa stagione è stato il fatto che la componente idrica all’interno delle olive fosse molto bassa, per cui in fase di lavorazione specie con alcune varietà di olive tipo il leccino si sono avute delle grosse difficoltà in quanto la mancanza di acqua ha obbligato a delle lavorazioni piu complesse proprio per preservare in primo luogo la qualità del prodotto. Gli oli della campagna 2017 sono caratterizzati da acidità estremamente basse, e da una presenza di polifenoli leggemermente ridotta ridotta rispetto la media consueta proprio a causa della mancanza di acqua all’interno della drupe.